Come gestire le crisi nervose di mia figlia
Gentili dottori,
ho una bimba di 2 anni e mezzo a cui ultimamente capita spesso di avere delle crisi nervose; per delle sciocchezze si mette a piangere, tira calci, vuole che mi allontani e mi urla contro. Succede sia con me che con mio marito.
La mia preoccupazione è capire come devo comportarmi quando ha questi episodi (devo lasciarla stare? devo sgridarla? devo accontentarla?), anche perché mio marito, anche lui fin da piccolo, aveva ed ha tuttora questo atteggiamento.
Quando è particolarmente nervoso butta a terra qualsiasi cosa. Siccome secondo mia suocera, mia figlia ha le stesse crisi del padre, vorrei sapere se c'è un modo per insegnarle a calmarsi e non lasciarla stare per poi arrivare ad essere un'adulta sempre nervosa come il padre.
Gentile Lucia, i bambini comunicano attraverso i loro comportamenti ed è evidente che in questo momento la sua bimba sta comunicando un disagio. Sicuramente avere anche dei modelli familiari poco pazienti e impulsivi condiziona, ma non c'è nulla di genetico in questi comportamenti, pertanto se entrambi voi genitori iniziaste a mettere in atto dei comportamenti più funzionali in risposta a quelli manifestati dalla vostra bimba, piano piano e con pazienza otterreste grandi risultati. Purtroppo i modelli comportamentali dei genitori vengono appresi attraverso il contatto e l' osservazione. Le consiglio di farvi seguire entrambi da uno psicoterapeuta che costruisca insieme a voi le risposte più idonee in base alle varie circostanze. Potrebbe essere un' occasione di crescita personale e relazionale per tutta la famiglia.
Cari saluti