Sono molto riservato e timido: come posso fare, per uscire da questa situazione ?
Salve sono sempre stato un ragazzo molto timido ed introverso. I miei disturbi di tipo depressivo si sono fatti sentire fin dalla prima infanzia. Anche se uscivo a giocare a pallone, tornando a casa, mi prendeva la tristezza. Ho passato la mia vita a studiare e sono divetato geometra. Ora lavoro con mio padre, anche lui geometra, ma la mia preoccupazione piu' grande è per il mio futuro.
Ho paura di non essere abbastanza all'altezza del mio lavoro, visto che in futuro mio padre andrà in pensione, io ho paura, perchè sono un tipo molto chiuso e riflessivo, inolte uno dei miei problemi è che sono poco motivato, perchè non ho una ragazza con la quale passare il resto della mia vita, vista la mia chiusura mentale.
Inolte sono una persona molto sensibile, mi fanno paura anche le notizie che danno al telegiornale, ultimamente.
Esco poco perchè mi vergogno.
Ho bisogno di stare in casa tranquillo.
Caro Simone
comprendo il tuo stato d'animo. Diciamo che la tua sensibilità e riservatezza ti hanno relegato in un sistema, per cui la paura appare quasi una gabbia dorata, in cui vivere. Mi rendo conto che il desiderio di restare nella tua comfort zone sia allettante, ma purtroppo stare in casa tranquillo, come sai, non può bastare.
Dalle tue parole mi sembri una persona in gamba, ma evidentemente ti sei chiuso in te stesso e sei entrato in un meccanismo da cui è difficile uscire.
Forse sei insicuro riguardo alle tue reali capacità, ma devi pensare che ognuno di noi ha qualcosa da dire e non possiamo arrenderci.
Magari c'è qualcuno che aspetta proprio di sentire la nostra voce.
Forse tu hai bisogno di ritrovare la tua voce interiore, quello che può farti stare bene. Qualora tu ne avessi necessità, un percorso terapeutico può sostenerti in questa ricerca ed aiutarti a venirne fuori.
Non mollare
Buone cose