Lo vedo turbato e non so come comportarmi e cosa fare
Buonasera dovete aiutarmi, sono disperata e non so come comportarmi. Mio figlio prossimo ai 12 , frequente dall’asilo un amichetto di 13 anni appena compiuti, pertanto non stanno in classe insieme, ma nella stessa scuola. Sono molto amici. Anche se a tratti questo inverno non si sono sentiti proprio tantissimo, anche perché lui ha assunto un atteggiamento di superiorità facendolo sentire sempre il piccolo della situazione. Durante il periodo estivo, da sempre lui va spesso a casa sua, in quanto loro avendo casa con giardino e piscina, hanno più possibilità di gioco e di stare all’aria aperta. L’altro giorno mentre era da lui, mi ha scritto su wz, confidandomi che aveva fatto un gioco non di suo gradimento ed aveva paura. L’amico gli ha chiesto di baciarlo, di toccargli le parti intime e di volersi poggiarse su di lui nella parte posteriore. Mio figlio dice poiché insisteva, ha ceduto per farlo smettere, giusto un minuto, che poi ad un certo punto gli ha detto basta in quanto si era rotto. ( tutto con il costume, mi scrive) Mi ha scritto di avere paura del suo comportamento, e che voleva che lo andassi a prendere ma nello stesso tempo non voleva fare una figuraccia in quanto doveva cenare lì. Mi ha detto che lui mi dice tutto, che aveva tanto paura, ma voleva dirmi questa cosa, affinché lo aiutassi chiedendomi dapprima di non arrabbiarmi verso di lui e comunque gli stessi vicino ma al ritorno a casa di non volerne parlare più, in quanto mi aveva scritto tutto sul messaggio. Cosa devo fare adesso? A tratto lo vedo turbato e non so come comportarmi e cosa fare. Aiutatemi
Gentile Anna ,
mi rendo conto che la situazione possa destare preoccupazione ed ansia . Diciamo che per prima cosa, farei sentire suo figlio al sicuro . Se ha necessità di stare un pò per conto suo e non andare dal suo amichetto ,lo assecondi . Comprendo la volontà di suo figlio di prendere le distanze anche verbalmente ,il suo non voler ribadire quello che è accaduto . E' stato un grande attestato di fiducia verso di lei il fatto di parlarne . Gli adolescenti tengono tutto dentro quindi raccontare questa cosa vuol dire che suo figlio trova un aiuto concreto in lei . Lo faccia sentire ascoltato ma non pressato. Lasci a lui la volontà di parlare dell'accaduto . Sostenga suo figlio .
Se ha necessità di un colloquio, resto a disposizione anche online