Psicologa / Psicoterapeuta / Psicotraumatologa - E.M.D.R.
Bambino di 6 anni spesso immaturo e distratto
Salve, mio figlio maggiore ha quasi 6 anni e da quando ne aveva 3 ci siamo accorti che rispetto ai suoi coetanei era più indietro, ci hanno consigliato terapia psicomotoria e logopedica, e in breve tempo si è sbloccato, ma rispetto agli altri è rimasto sempre più indietro, a livello di maturazione sociale ed emotiva. Sebbene abbia imparato da tempo a leggere e scrivere da solo, non riesce a rapportarsi in maniera adeguata ai coetanei, fa spesso lo sciocchino, urla, parla a raffica senza ascoltare l altro, fa giochi molto poco fisici e molto immaginari (ultimamente in fissa con i pesci immagina di pescare ovunque) ma soprattutto tende ad isolarsi anche in mezzo a feste di classe perché preferisce i suoi giochi ai giochi degli altri, ed inoltre i suoi comportamenti hanno sortito l effetto che di conseguenza viene isolato perché visto diverso, stupidino... I legami maggiori li ha con bambini come lui molto immaturi, molto confusionari, molto sciocchino Le maestre d asilo, da sempre collaborative sulla sua situazione, ci hanno spesso detto che tende ad essere frettoloso, svogliato, sognatore, spesso distratto, porta a compimento bene l esercizio ma tende a sbrigarsi perché la sua intenzione è fare altro, si perde facilmente nel grande gruppo di ascolto dove non c è un richiamo costante su di lui ed una presenza che lo tiene legato alla situazione. Sono abbastanza affranta soprattutto perché a breve inizia la prima elementare e so già cosa ci aspetta, e soprattutto questa estate per la prima volta ho avuto modo di vederlo in una nuova veste, complice un ritorno alla normalità su feste etc, che non mi ha fatto per nulla piacere, vederlo escluso ed escludersi, vedere le sue difficoltà nel capire quando è il momento di fare il burlone e quando smettere, quando farsi ascoltare e rispettare...sono veramente demoralizzata
Salve sig.ra ho letto ciò che ha scritto e le posso dire che intanto aspetto che la scuola inizi, perché spesso il passaggio da un ordine di scuola ad un altro può promuovere delle competenze nei bambini che non sono emerse prima. Quindi il cambiamento non è mai solo spaventoso ma può essere anche una risorsa. Consideri che la scuola dell'infanzia il gioco rappresenta il dominio prevalente di crescita dei bambini. Alla scuola primaria il contesto cambia e magari anche lui imparando dall' ambiente svilupperà delle nuove capacità. Stia tranquilla! Si dia il tempo e lo conceda anche a suo figlio di crescere e arrivare ai suoi obiettivi con il tempo di cui ha bisogno. !!!! In caso contrario avrà il tempo di aiutarlo, come ha già fatto d'altronde.
Saluti
Dott.ssa Ciarrocchi Stefania