Mia figlia non mi vuole più parlare
Mia figlia ha 16 anni e sta combattendo con la bulimia. Io e suo padre siamo separati e io ho attraversato un brutto periodo a causa di una situazione lavorativa precaria, sono stata operata più volte in due anni per un carcinoma e altre cose correlate in più avevo una situazione sentimentale faticosa. Sicuramente in questo periodo non sono stata una madre eccellente. Mia figlia ha sofferto molto il lockdown che ha passato qui in casa mia. Ora suo papà ha una casa molto bella e spaziosa vicino alla stazione, facilmente accessibile a tutti i suoi amici. Qui da me non ci vuole più tornare. Non mi vuole parlare e ha molto rancore nei miei confronti. Io sono paralizzata e non so cosa fare
Cara Lisa, quando i figli non ci parlano e non vogliono stare con noi, è come avere la morte nel cuore. Capisco il suo stato d'animo ma mi ronzano in mente alcune domande.
Sua figlia, visto che sta combattendo con la bulimia, è seguita da uno psicoterapeuta?
In tal caso come mai non andate tutti in terapia?
Nella vostra famiglia ci sono stati molti avvenimenti avversi e destabilizzanti: la separazione, la malattia, la pandemia. Tutti questi avvenimenti si riconducono alla paura della morte, dell'abbandono, del distacco. I ragazzini, proprio come i bambini, non sanno esprimere a parole quello che hanno dentro, per questo motivo agiscono in modi bizzarri.
Il silenzio, la chiusura, la rabbia, la bulimia, sono solo alcuni esempi.
Il mio consiglio è di intraprendere un percorso psicoterapeutico familiare.
Resto a disposizione per un maggiore confronto e un ipotetico percorso da intraprendere. (lavoro anche online)
La abbraccio,
Dottoressa Stefania Pelosi