Credo di essere in fase depressiva
Buongiorno e grazie per l'attenzione.. Credo di essere in fase depressiva segnata da periodi di umore altissimi e poi bassissimi, ho notato che se un giorno sono euforica il giorno successivo devo fare i conti con un umore nero e intollerabile anche per me, oltre per chi mi sta a fianco. I periodi di malessere oramai,sono di gran lunga superiori a quelli di benessere, La notte non dormo e l'ultima volta anche dopo aver assunto un ipnotizzante sono rimasta sveglia quasi tutta notte, Mi accorgo che reagisco in modo eccessivo sopratutto in ambito sentimentale, i dubbi mi torturano la mente, in pratica non mi fido più del mio uomo, e questo non mi permette di vivere serenamente il mio rapporto, tanto chè ogni settimana ho questo mio forte desiderio di controllare e di capire. Vivo giorno e notte con i sospett, mi sento impotente. Il giorno non riesco a concentrarmi in ufficio, e il pensiero ossessivo che si presenta dalla mattina appena apro gli occhi e lo porto con me fino alla sera quando riesco a chiudere gli occhi. Ho pensato di ricorre ai farmaci, ma sono combattuta. francy
Buona giornata Francy,
leggendo la sua lettera mi arriva la sua grande fatica e al contempo la ricchezza di più elementi su cui riflettere: gli sbalzi di umore tra periodi altissimi e periodi bassissimi, i periodi di malessere superiori a quelli di malessere, i disturbi del sonno anche a fronte di un ipnoinducente, i sospetti misti al desiderio di controllo, le reazioni eccessive, elementi che andrebbero esplorati ulteriormente per dare un senso a ciascuno rispetto alla sua situazione attuale e alla sua storia e per dare loro un senso comune mettendoli in relazione.Lei stessa ha ha provato a dare un significato a tutto ciò che le succede dentro, nei suoi pensieri, e fuori, nelle sue relazioni, definendo questo momento della sua vita fase depressiva. Potrebbe essere il punto da cui partire con un professionista per farsi accompagnare in questa fase delicata della sua vita e superarla.Mi rendo disponibile per una valutazione e un supporto psicologico.Quanto ai farmaci ne andrebbe valutata l'opportunità o meno con un collega medico.