Dott.ssa Stefania Sedini

Mi sono laureata in psicologia clinica presso l’Università Cattolica di Milano e sono specializzata in psicoterapia presso il centro SIPRe di Milano ( Società di psicoanalisi della relazione).

Nel corso della mia formazione teorica e lavorativa ho incontrato e approfondito in particolar modo 3 aree di interesse.

La prima è quella della della salute e del benessere, i racconti dei vissuti di malattia e tutto quello che tocca questa realtà umana mi ha interessata nel profondo. Per questo nella mia formazione la collaborazione con gli ambienti ospedalieri ha avuto un ruolo di grande importanza per me. Grazie all'esperienza di tesi specialistica con il reparto di Ginecologia -endometriosi della Clinica Mangiagalli di Milano ho avuto modo di approfondire le tamatiche del dolore cronico nelle donne per patologie ginecologiche.Un altro ambito formativo è stato l'approfondimento in ambito psiconcologico partecipando al corso dell’Associazione Paradigma dell’Istituto Nazionale dei Tumori e lavorando in servizio civile nel reparto di oncologia dell'ospedale San Raffaele di Milano.  Ho poi collaborato durante il tirocinio formativo con il Servizio di Psicologia dell’ospedale Niguarda di Milano dove ho approfondito le conoscenze sulla malattia cronica e gli aspetti psicologici dell'ospedalizzazione e il CPS di Seregno dove invece ho toccato maggiormente l'ambito della salute mentale. 

Una seconda area di interessa è quella della scuola. Per diversi anni sono stata psciologa di una scuola primaria dove ho potuto approfondire non solo l'interesse clinico e relazionale per il bambino e la genitorialità ma anche un assetto più formativo. Insieme al centro ARGO e al Progetto Massere  mi occupo infatti di formazione per alunni, docenti e genitori; promuovo progetti volti ad approfondire   diversi temi sia in campo educativo che genitoriale.

Un terzo ambito di interesse è quello relativo ai disturbi alimentari, da anni grazie a una mia personale formazione teorica e di supervisione, lavoro con il mondo dei disturbi alimentari affiancandomi a una collega nutrizionista e alle risorse sul territorio.