Gentile Samantha, devo dire che i disagi che lamenta sono perfettamente comprensibili alla luce del periodo che ha attraversato. Detto questo è comunque importante che lei riesca a riprendersi e ritornare "in carreggiata". La chiave sta probabilmente nel recuperare un pò di quella leggerezza interiore che sembra aver perso, sovraccaricata da tanta sofferenza e dalla pesantezza emotiva che la sofferenza, propria e degli altri, spesso ci procura. Fondamentale, in tal senso, è la possibilità di staccare la spina, mentalmente ed emotivamente, proprio da tale sofferenza, alla quale lei sembra tenersi ancora agganciata. Per fare ciò le sarebbe utile, secondo il mio parere, confrontarsi con qualcuno che l'aiuti a "digerire" e metabolizzare la sua esperienza, aiutandola anche a cambiare il flusso dei suoi pensieri e uscire dalla spirale di negatività in cui sembra caduta da un pò di tempo a questa parte. Nel bene e nel male, i nostri pensieri tendono infatti a manifestarsi in noi, nel nostro corpo e nelle nostre circostanze. Sempre e comunque. Il malessere che lei sperimenta sembra quindi essere il risultato delle sue paure, delle preoccupazioni e della negatività che fa da sfondo ai suoi pensieri. Cambiando il nostro atteggiamento mentale possiamo quindi cambiare in meglio noi stessi e la nostra vita. Questa è la belle notizia che voglio darle: abbiamo in noi la capacità di cambiare, recuperando la serenità di cui abbiamo tutti tanto bisogno. La sua "guarigione" passa quindi attraverso la comprensione dei meccanismi interiori che l'hanno portata in questa situazione di sofferenza e la voglia di cambiare questa situazione. Le auguro di risollevarsi prima possibile e la saluto cordialmente.