Differenziare padre e fidanzato
Buon pomeriggio,
Sonl Naeesah e ho 22 anni.
Io non ho avuto contatti con mio padre per 4 anni.
Ora è tornato ma negli otto mesi precedenti io sono stata e sono molto legata al mio ragazzo in cui vedevo sia la figura del ragazzo sia una figura quasi paterna forse ( ci ho fatto caso ora) e comunque adesso ho l'ansia che adesso che papà sia tornato non abbia piu bisogno del mio ragazzo dato che la figura paterna si presenta come un doppione. Ma io so che amo il mio ragazzo e lo voglio presente e rendere partecipe. Che problema ho ? È normale confondersi? Non amo piu il mil ragazzo?
Gentile Naeesah,
prima di risponderLe, vorrei premettere un punto: credo che il suo disagio sia molto legato ad una differenza culturale che potrei non comprendere completamente. Lei dice infatti che il suo ragazzo ha svolto anche il ruolo di suo padre in questo periodo di separazione da lui - periodo iniziato quando aveva 18 anni, se facciamo i conti... A cosa si riferisce in particolare? cosa dovrebbe fare un padre per una donna maggiorenne? E cosa invece dovrebbe essere un compagno?
Trovo interessante che i suoi dubbi sui sentimenti che prova partano dal ruolo che queste figure hanno verso di lei, piuttosto che da cosa lei prova e desidera per se stessa e da loro.
Credo che sarebbe il caso che si concedesse uno spazio di riflessione per chiarire il suo desiderio, e i suoi progetti. Le consiglio di consultare uno psicologo, per ritrovare questo filo che ora sembra aver smarrito
Con i miglior auguri
dr. Ventura