Accettazione di una figlia verso il compagno della madre
Salve, sono una donna di 39 anni separata da 4 anni con una figlia di 9. Da circa 1 anno e mezzo ho un compagno che a sua volta ha un figlio di 3 anni.
All inizio delle uscite a casa e ( tutti insieme) mia figlia era entusiasta, cercava di giocare con il bambino e la vedevo contenta anche del mio compagno. Ultimamente non é più così, la sua voglia é diminuita, dicendomi che ormai é grande e non vuole stare dietro al bambino, anche perché lui la imita in tutto e quindi lei é limitata nel fare cose che per lui possono essere pericolose. Le ho parlato un po, e lei mi ha detto che se sono felice io lei é felice, ma non le piacciono molto! Come devo comportarmi?
Gentile Amica,
il "mestiere" di genitore è tra i più difficili al mondo, soprattutto perché non lo insegna nessuno e ogni figlio è diverso dall'altro.
La sua bambina ha ormai 9 anni, e sta affrontando diversi cambiamenti: presto inizierà a non volersi sentire più una bambina, a pretendere di essere trattata da adulta, tornando però nei momenti di crisi a comportarsi proprio come quando era piccola. Occorre pazienza, soprattutto nel cercare di ascoltare, comprendere e rispondere mantenendo sempre in mente questo: progressivamente sua figlia dovrà essere trattata come una adulta, autonoma, capace di scelte.
Da questo punto di vista, forse si può comprendere meglio perché non voglia più giocare con un bambino tanto più piccolo di lei, di cui, peraltro, non vuole assumersi la responsabilità. Il mio parere è che lei accolga il desiderio di sua figlia, come legittimo, riservandosi di chiederle una mano - proprio come farebbe con un'adulta - se avrà bisogno di qualcuno che sorvegli il piccolo.
Per quanto riguarda poi il tema più generale del rapporto di sua figlia con il nuovo compagno, anche qui, con delicatezza e legittimando pensieri e opinioni della bambina, provi ad ascoltarla. Non c’è bisogno che la convinca della sua scelta, o che dovrebbe provare un qualche sentimento particolare per il suo compagno. Provi a condividere con lei la sua felicità per la sua nuova vita, i motivi per cui ha scelto il suo nuovo partner, senza pretendere che sua figlia condivida i suoi sentimenti, ma semplicemente confidando che potrà comprenderli ed essere felice per le sue scelte.
Con i migliori auguri,
dr. Ventura