Sento la mia vita cadere a pezzi e non riesco a riprenderla in mano
Buonasera, mi chiamo Anna ed ho 21 anni.
Negli ultimi mesi alcuni problemi che ero riuscita ad accantonare negli anni si sono rifatti vivi.
Ho paura di star cadendo in depressione.
Non trovo più la forza per fare alcunché. Qualsiasi cosa sembra un'impresa titanica e non riesco a far nulla, né a studiare, né ad uscire con gli amici, né a fare ciò che di solito mi piace e mi porta gioia, né a cose più "semplici" come lavarsi. A malapena trovo la forza di alzarmi dal letto. Nonostante io voglia fare ciò che mi appassiona e mi è di dovere non ci riesco.
Sempre più spesso mi chiudo in bagno a piangere, sconfortata da questa situazione di "stasi", di impossibilità a fare alcunché, e provo rabbia verso me stessa, tanto che la maggior parte delle volte finisco per prendermi a pugni sulle gambe e dietro la nuca.
Questa situazione più passa il tempo più va peggio.
Non so davvero cosa fare
Il quadro che ha presentato ricalca una psicosintomatologia depressiva. Non so se è la prima volta che le capita, ma è frequente che questo disturbo appaia durante la vita entro i 24 anni ed è più diffuso del solito in questi tempi a causa del coronavirus e delle varie limitazioni imposte. Quadri legati a una sindrome ansiosi depressiva possono essere tempestivamente trattati con degli psicofarmaci, ma volendo anche con un percorso psicoterapeutico cognitivo comportamentale, in alcuni casi anche con un percorso combinato fra farmaci e colloqui psicologici. Come con le malattie organiche è bene affrontare il disturbo tempestivamente, evitando che si aggravi e cronicizzi.