Non riesco a socializzare e il futuro mi crea insicurezza e ansia
Sono un ragazzo di 23 anni e per tutta la mia vita ho avuto problemi a socializzare con le persone. E' dall'infanzia che la mia poca autostima mi crea problemi nelle relazioni interpersonali. Quando una persona si avvicina a me per la prima volta ho paura di deludere le aspettative, di dire qualcosa di sbagliato, di annoiare e perciò mi richiudo in me stesso, cercando di portare immediatamente la conversazione al termine. Nonostante ciò ho un gruppo di amici, che conosco da un decennio e che frequento regolarmente. Con loro non riesco ad avere un rapporto che vada oltre un semplice discorso di circostanza, non riesco a parlargli di questioni più intime o personali. Ho difficoltà ad uscire con una sola persona, ma preferisco uscire in gruppo, perché mi sento più protetto.
Ho frequentato l'università conseguendo la laurea, e in questi tre anni non sono riuscito ad instaurare dei rapporti duraturi, rifiutando più volte inviti di persone che volevano semplicemente conoscermi meglio. La pandemia non mi ha aiutato in questo, incrementando il mio senso di isolamento dal mondo. Ora mi ritrovo ad un bivio. Davanti a me si prospetta una nuova avventura universitaria lontana da casa, dove necessariamente dovrò instaurare dei rapporti personali. Questo mi crea un grande stato d'ansia, che mi porta a voler rinunciare subito al nuovo percorso. Ho paura di non riuscire ad essere accettato, non so come essere apprezzato e sono terrorizzato dal rimanere solo, senza nemmeno il supporto della mia famiglia.
Non ho mai pensato di chiedere aiuto ad un professionista, nonostante sia consapevole del mio problema. La nuova avventura a cui vado incontro mi logora dentro, mentre dovrebbe suscitarmi curiosità ed entusiasmo. Per questo mi espongo per la prima volta in questo sito, alla ricerca di un aiuto che mi possa permettere di sbloccarmi.
Ringrazio chiunque avrà la gentilezza di aiutarmi
Ciao Francesco,
mi ha colpito la consapevolezza con cui descrivi la paura di deludere le aspettative degli altri e quindi la tua difficoltà nel mostrarti per quello che sei nei rapporti con gli altri. Sicuramente l'isolamento dovuto alla pandemia ha acuito le tue difficoltà facendoti chiudere ancor più in te stesso.
Probabilmente una parte di te vuole rimanere nel suo "guscio" per non mostrarsi troppo mentre un'altra parte ha il desiderio di vivere esperienze nuove dal punto di vista formativo e personale.
Credo che tu possa valutare la possibilità di intraprendere un percorso di psicoterapia per lavorare sulla tua autostima e per cercare strategie nuove, che possano permetterti di sentirti più sicuro nell'instaurare nuove relazioni sociali.
Ti auguro di trovare la tua strada.
Cari saluti
Dott.ssa Giancola