Dott.ssa Tiziana Vernola

L’ AUTOSTIMA è importante, E’ un Motore, un «Rimedio» naturale.

Dosata nelle quantità opportune, può portare a cambiamenti consistenti e determinanti  per il nostro benessere psico- fisico.

Ma come si definisce?

Negli anni sono stati condotti molteplici studi sull'autostima, un esempio tra questi è la ricerca di William James (1890/1983), il quale chiarisce che l'autostima coincide col rapporto tra “sé percepito e sé ideale”; il primo è la considerazione che un individuo ha su di sé, in base agli elementi che, dal suo punto di vista, sono presenti o meno nella sua vita; il sé ideale è invece l'idea di come vorrebbe che le cose stessero.

Perciò nel considerare la propria persona, non si può prescindere dalla consapevolezza dei propri pregi e dei propri difetti.

In questa ottica serve a poco caricarsi di fiducia nelle proprie capacità, se poi queste di fatto non ci sono, ci vuole comunque fatica e dedizione, non basta credere senza mettersi in moto.

Allo stesso modo se ci sono delle qualità è sbagliato negarne l'evidenza e il valore.

Insomma la chiave è mettere in atto un lavoro di autovalutazione. Occorre Concentrarsi su di esso e rinnovarsi con determinazione, come se si trattasse di mettere a nuovo  un abito vecchio e sgualcito!

Inoltre quando ci si sente pesanti e si sente il peso del giudizio altrui va ricordato che LE PERSONE CON ALTA AUTOSTIMA non sono necessariamente più dotate (intelligenti, competenti, attraenti) di quelle con bassa autostima.

Ciò che le distingue è spesso il diverso modo di valutare se stesse.

Esse hanno la capacità di vedere con più luce i propri meriti, le proprie capacità, e di riutilizzare a proprio vantaggio ogni elemento che consenta loro di superare se stessi e quindi le difficoltà.

Sono persone efficaci che non solo pensano ma anche “fanno” senza soffermarsi troppo sui propri limiti che vengono visti non tanto come incidenti, ma come esperienze tutto sommato positive che hanno insegnato loro.