Indipendentemente dalla manifestazione di sintomatologie disturbanti, offrire a se stessi l'opportunità di fare il punto sulla propria condizione di vita è pietra miliare nel contesto di una attualità in cui la comprensione profonda di ciò che accade in noi ed attorno a noi "sfugge" depotenziando gli individui delle preziose facoltà di cui sono intimamente e spesso inconsapevolmente dotati. L'appropriazione di queste consapevolezze è ciò che contraddistingue la psicoterapia che, può essere altresì definita un'esperienza di cambiamento nel segno dell'emancipazione di sé. Essa può essere anche metaforicamente paragonata alla ricerca interiore di un proprio "filo rosso" all'interno del quale conoscere, riconoscere, e/o ricostruire alcune dimensioni personali "disperse" o comunque "relegate nello sfondo" nel dipanarsi della propria storia.
Questa ricognizione favorisce e talvolta è il prerequisito necessario per saper fronteggiare le difficili esperienze a cui la vita ci sottopone per trasformarle in laboriose quanto preziose occasioni di crescita, acquistando in umanità.