Depersonalizzazione: non riesco a capirne la causa
Buonasera, mi chiamo Elena, ho 21 anni.
Dopo molto tempo che non mi ricapitava, stasera, mentre ero sul divano, al suono della mia voce mi sono estraniata. Ho sentito come se qualcuno di estraneo stesse osservando il mio corpo e la mia voce e la vedesse/sentisse per la prima volta. Ho sentito il distacco tra il mio corpo e la mia voce, che io percepivo come sconosciuti, e la mia coscienza. Sono stata ad occhi chiusi in confusione per qualche secondo, chiedendomi chi fossi e chi fosse quella persona che avevo sentito parlare. Poi è passato tutto da solo, cercando anche di riconnettermi con la realtà e successivamente facendo finta che nulla fosse successo. Ho inoltre sentito accelerarsi il battito del cuore, ma sono stata di controllare quest’ultimo aspetto perché come ho già accennato ho già affrontato episodi di questo tipo in passato, parlandone con la psicologa allo sportello d’ascolto scolastico.
Avreste voglia di darmi una motivazione a tutto ciò? Non mi capita da quando avevo 15 anni ed ero alle superiori, erano episodi piuttosto ricorrenti ma non si erano più ripresentati.
Cara Elena, sentirci estranei al nostro corpo è una sensazione molto sgradevole e nella maggior parte dei casi provoca una forte ansia e paura proprio per la stranezza della sensazione che avvertiamo. Le cause che portano a sintomi dissociativi, come la depersonalizzazione e la derealizzazione sono varie, in alcuni casi possono essere legate a traumi, non necessariamente grandi, ma anche situazioni stressanti che si sono protratte per tanto tempo. Mi occupo di trauma e dissociazione e consiglio spesso ai miei pazienti di leggere il libro “Fuori da me” di Neziroglu e Donnelly Ed. Erickson. Può trovare qui molte risposte ai suoi dubbi ed è un buon libro che può accompagnare un percorso psicologico. Un caro saluto