Perchè dopo 18 anni mia moglie non mi ama più?
La bulimia può essere causata da una insoddisfazione relazionale amorosa con il proprio partener? Vi chiedo questo perché mia moglie, dopo aver mangiato schifezze (dolci, biscotti, Nutella) ma non in quantità, vomita , ma è anche molto nervosa , soprattutto con me e con le mie figlie, non dorme bene la notte ( e da un mese che “Ciatta “ fino a notte tardi) e tutto questo va avanti da 3 anni. Le ho sempre chiesto le motivazioni e la sua risposta è stata sempre perché non era contenta del lavoro che faceva (maestra di sostegno). Le consigliavo di andare da uno psicologo per farsi aiutare, ma la sua risposta era sempre stata No, perché non voleva assumere psicofarmaci (premetto che, mia moglie prima di conoscerLa soffriva di depressione con continui sbalzi d'umore fino ad oggi). Due settimane fa, sono riusciuto a convincerla ad andare da un psicoanalista e dopo 2 sole sedute, ha capito che il suo malessere ero io perché non mi ama più e vuole lasciarmi. Dopo questa sua affermazione, il mondo mi è crollato addosso e non riesco a credere e capire cosa mi stia accadendo. Io, ho 48 anni, due figlie e sono sposato da 16 anni + 2 di fidanzamento, ho dato la mia vita a questa persona, potete aiutarmi a capire? Posso accettare che questa persona dopo 18 anni di convivenza non mi ha mai amato?
Gentile Roberto,
credo che la situazione sia molto più complessa di come possa apparire in realtà.
La psicoterapia aiuta a divenire più consapevoli di sè e delle proprie relazioni e consente di fare delle scelte che, altrimenti, potrebbero apparire impensabili. E' possibile che sua moglie abbia acquisito nuove consapevolezze rispetto al vostro rapporto, anche se in due sole sedute in genere è difficile, ma, se così fosse, per quanto doloroso e inspiegabile, non può fare altro che accettare la decisione presa. Del resto, riuscirebbe a vivere con una persona che esplicitamente si definisce "non innamorata"?
In ogni caso, il tempo aiuterà lei e sua moglie ad avere le risposte che stavate cercando.
Un caro saluto