Dott.ssa Valentina Panepinto

Dott.ssa Valentina Panepinto

Psicologo

Depressione e solitudine

Credo di soffrire di depressione ma senza un vero motivo, almeno apparente. Non so quando sia iniziato ma ho lo stesso stato mentale da anni. Insoddisfazione, solitudine, paura di confrontarmi con gli altri, non riuscire a immaginare qualcosa che possa farmi stare meglio. Piango spesso per tristezza, le lacrime scendono da sole se mi fermo a pensare per un attimo. Non c'è veramente niente e nessuno che possa risollevarmi di morale. Non riesco a immaginare la mia vita tra qualche anno, se non nella stessa angosciante situazione. Ho 25 anni, studio, ho degli amici, non molti, ma non parlo con nessuno veramente di quello che provo. Per questo mi sento sola, ma allo stesso tempo non mi va di stare con le persone. In realtà, anche quando sto con le persone mi sento sola E' tutto concatenato credo. Più sto male, meno ho voglia di vedere o parlare con le persone, e più mi sento sola. In casa con i miei è anche peggio. Credo che alla base di tutto ci sia la mia educazione molto probabilmente sbagliata sotto il punto di vista di vedere la vita, dei rapporti sociali, di ciò che conta davvero. Sono una persona confusa, insicura e sempre a disagio. Vorrei dei consigli su come affrontare questa situazioni e reagire e a che tipo di psicologo/psicoterapeuta rivolgermi. Grazie in anticipo.

Buonasera Chiara,

sarebbe indispensabile una valutazione psicologica per definire meglio l’entità e le caratteristiche di questo suo malessere.

I sintomi che lei descrive sono abbastanza generici e sembrerebbero far pensare ad un disagio così importante da invadere tutto il campo psichico, annullando ciò che lei più autenticamente è in quanto persona.

Mi pare di scorgere tra le sue parole un senso di vacuità esistenziale, come un vuoto che non può essere mai colmato, qualsiasi cosa lei faccia, né quando è sola, né quando è con gli altri.

Un professionista sicuramente potrebbe aiutarla ad esplorare l’origine di questo suo malessere e a trovare una possibile soluzione.

Le consiglierei un approccio psicodinamico finalizzato a riscoprire il suo vero sé e a trovare le risorse necessarie a costruire un nuovo progetto di vita.

Se ha bisogno non esiti a contattarmi.

Dott.ssa Valentina Panepinto