Dott.ssa Valentina Sciubba

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Dott.ssa Valentina Sciubba

Psicologo, Psicoterapeuta, Psicosomatista

Il mio bimbo fino ad un mese fa era tranquillo e sereno.

Buongiorno, ho un bimbo di 8 anni che fino ad un mese fa era tranquillo e sereno. Da un mese a questa parte non vuole più andare a scuola, lamenta mal di pancia (ma abbiamo appurato con il pediatra e tramite esami del sangue), che è sano come un pesce. E' un bambino molto bravo a scuola, le maestre e i compagni lo adorano perchè è allegro e scherzoso, anche se molto permaloso. Ora, invece, grida e sbraita come un bambino della scuola materna ed ogni mattina lo lascio in lacrime. A casa, grazie a Dio, viviamo una situazione serena ed armoniosa, non abbiamo problemi. E' bambino amato, le uniche scaramuccie le ha con la sorella (9 anni), ma credo sia tutto nella norma. Quando deve alzarsi dal letto la mattina, cominciano i capricci (che non ha mai fatto...!!!). All'ingresso della scuola poi, scoppia la crisi isterica, tipo attacco di panico, si blocca, piange, mani fredde, battito cardiaco accellerato, oppositivo all'ennesima potenza. stamattina lo ha convinto la maestra, ma qualche altra mattina sono stata costretta a portarlo via, oppure mi fa telefonare da scuola lamentando sensazioni di vomito. Ha avuto una pesante gastroenterite, ma si è risolta come in tutti i bambini. Sono confusa e afflitta, non so come comportarmi...non so dove andare a ricercare le cause di questo problema...ho chiesto alle maestre di monitorarlo a scuola (magari se c'è qualche bulletto di qualche altra classe che in bagno lo deride o gli fa del male; qualche bidello...). Vorrei che lui mi dicesse se c'è un problema, ma lui che un bambino così aperto e semplice nel comportamento e nei pensieri, mi dice che non ha nulla. Chiedo Aiuto!! Grazie

Gentile Simona,

difficile capire da qui cosa possa essere successo. La gastroenterite l'ha presa mangiando alla mensa scolastica? Non è una malattia da sottovalutare e suo figlio potrebbe averne un brutto ricordo. Diversamente bisogna cercare altri motivi o comunque delle strategie per arginare il problema, per le quali deve consultare uno psicologo psicoterapeuta di persona.

Cordiali saluti