Dott.ssa Valentina Sciubba

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Dott.ssa Valentina Sciubba

Psicologo, Psicoterapeuta, Psicosomatista

Sono fidanzato da pochi mesi con una ragazza ex-anoressica

Buonasera, Vi scrivo in quanto sono fidanzato da pochi mesi con una ragazza ex-anoressica. Il carattere della mia ragazza, che è stata in terapia comportamentale per diverso tempo al fine di uscire dalla sua malattia, causata da una situazione familiare particolare, è a volte scontroso, la stanchezza la rende irascibile e conduce uno stile di vita piuttosto frenetico: lavoro, casa, palestra la tengono impegnata tutto il giorno. Vive e lavora in un'altra città, lontana dalla sua famiglia di origine, con la quale ha rapporti ridotti al minimo indispensabile, e ha trovato me, con la quale è felice, dopo una lunga e travagliata storia con una persona molto più grande. Abbiamo avuto in questi giorni la nostra prima litigata “forte“ a causa di motivi famigliari. A causa di un forte stress dovuto a questi motivi e al mio lavoro, qualche giorno fa l'ho trattata male. Lei non se lo aspettava, il mio carattere è piuttosto bonario, e nei pochi mesi trascorsi non è mai successo che io mi arrabbiassi così. Ci siamo visti per il weekend nella sua città, ci siamo chiariti, riprendendo la discussione, per poi appacificarci del tutto e passare un bellissimo fine settimana. La domenica sera lei ha ripreso il discorso, cambiando repentinamente umore, dicendo che provava ansia solo a parlare con me per paura di offendermi, provocarmi e litigare nuovamente. Ieri sembrava tutto risolto e oggi è uscita nuovamente con questo discorso, dicendo che con me non riesce ad essere sé stessa e prova difficoltà solo a parlarmi. Ho affrontato la situazione con calma, ma anche con decisione, dicendole che sono solo delle sue paure che deve calmare. La cosa che non capisco però è: perchè questo repentino cambio di comportamento? Innamorata fino a domenica sera per poi cambiare repentinamente umore. Come è possibile? E' legato ai suoi trascorsi da anoressica e alla sua mania di avere tutto sotto controllo? O al suo carattere? Sono sicuro che le passerà, prima o poi, ma come è possibile che ciò avvenga? So di non avere la bacchetta magica e, sebbene anche io sia in terapia, non sono uno psicologo, ma vorrei capirci qualcosa in più perchè le voglio bene e voglio solo che stia bene. Grazie.

Gentile Mario, 

non specifica i motivi familiari per cui avete litigato, riguardavano la sua famiglia o quella della sua ragazza? E' difficile inoltre dare indicazioni per interposta persona. Potrebbe essere che alcuni problemi relativi all'argomento "famiglia" non siano stati del tutto superati e in tal caso sarebbe opportuno un proseguimento di psicoterapia per la sua ragazza. Comunque le segnalo un mio recente articolo sull'anoressia e i rapporti familiari che può trovare sul mio sito professionale, che potrebbe darle delle chiavi di lettura.

Cordiali saluti