Dott.ssa Valentina Sciubba

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Dott.ssa Valentina Sciubba

Psicologo, Psicoterapeuta, Psicosomatista

Continuo a non avere alcuna relazione soddisfacente e duratura

Salve, il quesito che pongo è abbastanza complesso, cercherò di essere coinciso e chiaro allo stesso tempo. Ho appena letto l'articolo “La madre castrante e la difficoltà di amare“, e devo dire di ritrovarmi molto nella descrizione del figlio castrato, soprattutto perché sono omosessuale. La prima considerazione che mi viene in mente è che allora ho ragione nel considerare l'omosessualità come una conseguenza di un rapporto sbilanciato con i propri genitori, ma i terapisti che ho avuto sembrano impreparati a risolvere questo problema, in quanto considerano l'omosessualità una naturale variante del comportamento umano. Preciso che io non ho mai avuto problemi ad accettarmi come omosessuale, anzi all'inizio mi è sembrata un'ottima strategia e mi ha donato diversi anni di benessere. Ma ho 41 anni e continuo a non avere alcuna relazione soddisfacente e duratura. La seconda considerazione, o meglio una domanda, è: come se ne esce? Grazie mille, Giuseppe

Gentile Giuseppe,

anche se l'omosessualità è considerata una variante naturale della sessualità, nulla le vieta di cercare di elaborare e migliorare il suo rapporto con la figura materna, con l'aiuto di uno psicoterapeuta.

Secondariamente bisognerebbe capire perchè le sue precedenti relazioni non siano state durature. Una volta individuati i motivi sarebbe più facile trovare delle strategie per "uscirne" come dice lei. Una consulenza di persona, anche on line, potrebbe dirle di più, sopratutto sulla seconda questione.

Se vuole può chiedere una consulenza gratuita che individua la problematica principale che caratterizza il suo stato psicologico attuale e darle di conseguenza delle indicazioni sul da farsi.

cordiali saluti