Sono io quella davvero sbagliata?
Buongiorno a tutti,
la situazione è questa: non sono mai andata d'accordo con i genitori del mio ragazzo. In particolare, con sua madre ed il nuovo compagno di lei. So di avere avuto atteggiamenti, magari, poco carini appunto perché con loro mi sono sempre sentita in imbarazzo, non accolta, come se fossi sempre sotto giudizio. Il risultato è che ho mostrato quella che non sono. La stessa cosa è capitata con gran parte dei suoi amici. Questa cosa mi è capitata solo con queste persone, non capisco il perché. Io e lui ci siamo lasciati, poi siamo tornati insieme da pochissimo. La cosa che mi fa male è che giorni fa mi fa" tu non riesci a rapportarti con gli altri" e mi ha trattata come fossi un caso clinico, alle sue parole ho pianto, ho pianto tantissimo, in parte perché mi sono sentita ferita, in parte perché non sono io quella che ha descritto e in parte perché, a volte, ammetto di riconoscermi nelle sue parole.
Mi sto facendo manipolare?
Io sono una ragazza un po' introversa, ma nel complesso sono solare ed amichevole con tutti. Mi fa stare male sentirmi giudicata per quello che non sono, dalla persona che dovrebbe sostenermi poi... Non so cosa mi stia succedendo, sono molto confusa.
Gentile Alessandra,
può capitare di comportarsi come non vorremmo, come addirittura pensiamo di non essere realmente. Questo accade perchè è come se avessimo, in realtà, 2 cervelli: uno cosciente e razionale, e l'altro inconscio, ed è quest'ultimo che prevale, se essi sono in conflitto.
Così è probabile che ci siano in te delle istanze, che ti fanno comportare in modi che non vorresti, o che senti addirittura estranei.
L'unica soluzione è consultare un/una psicologa che sappia individuare le istanze che "remano contro" di te e trovarvi rimedio.
Non sono necessarie terapie lunghe, le terapie brevi sono molto efficaci, a volte anche maggiormente.
Cordiali saluti