Somatizzazione conseguente allo stress
Buongiorno,
sono un'invalido al 100%, ciò dovuto alle conseguenze di un gesto conseguente ad una forma di psicosi acuta.
A ciò é seguito un periodo di cura e di riabitazione, ma anche l'assunzione di farmaci (Zyprexa, Depakin, litio) tra i fattori scatenanti di una sindrome metabolica, + 40 kg, diabete, disturbi al fegato.
A ciò è connesso uno stile di vita, soprattutto nel lavoro, stressante.
Ciclicamente, nonostante il vaccino, mi viene l'influenza o le gastroenteriti.
Sto pensando che oltre ad una predisposizione di natura organica (immunodepressione legata al diabete) vi siano anche fattori di scarsa resistenza agli stress, considerando la ciclicità (ogni 15-20 giorni) e gli eventi che mi bloccano, ma non sono di una gravità estrema.
Vi ringrazio e invio cordiali saluti.
Buonasera,
concordo con la collega e penso che debba fare qualcosa per rialzare le sue difese immunitarie. A parte rimedi che può darle il medico, diminuire lo stress è molto importante. Se il suo lavoro è altamente stressante uno psicologo psicoterapeuta può quasi sicuramente aiutarla, insegnandole strategie idonee per rapportarsi con gli altri o per gestire il tempo e gli impegni.
Oggi può usufruire anche di consulenze e terapie on line che hanno pari efficacia di quelle a studio.
Cordiali saluti