Come gestire questo rapporto
Salve, ho 28 anni e da 1 e mezzo sto insieme ad un ragazzo che ne ha 34. Io sono innamorata di lui e lo dimostro in tutto ciò che faccio. Il problema è che inizio a pensare che lui nn lo sia di me, ma allora perché sta con me?
All'inizio del nostro rapporto parlavamo tanto e lui mi ha sempre detto di essere arrivato ad un punto nella vita dove ha scelto di stare con una persona aldilà del suo aspetto fisico, dando priorità ad altri aspetti, comportamentali ad esempio. Non sono brutta, ho avuto sempre un numero modesto di corteggiatori, certo non sono una modella, ho le mie imperfezioni, la gobbetta al naso e gli occhiali da vista che insieme a qualche piccola cicatrice dell'acne mi hanno sempre dato poca autostima, ma curo tantissimo il mio aspetto per essere sempre più carina possibile.
Il fatto è che lui non mi ha mai detto che io gli piaccio fisicamente, non mi ha mai detto neanche ti amo se è per questo. Mai ricevuto un complimento. Però il suo affetto in qualche modo lo dimostra, anche se a fatica. Dice di essere uno che nn sa distinguere il bene dall'amore, dice di volermi bene come ne vuole a pochi altri che gli stanno a cuore. È geloso e possessivo, ma nn si lascia andare ai baci passionali e alle coccole.
È come se fosse sempre un pò distaccato. Anche nei rapporti intimi non è romantico. Siamo una coppia a tutti gli effetti, dormiamo insieme a volte, stiamo provando anche ad avere un figlio. Ma nn so il suo essere freddo da cosa possa dipendere. Se è solo un meccanismo di autodifesa da parte sua o se nn prova alcun sentimento per me. Ma davvero si può stare con qualcuno anche se nn ami e nn provi attrazione fisica?
So che ha avuto una delusione prima di conoscere me, ma infondo è stata una cosa durata pochissimo tempo, su cui forse lui aveva puntato molto per poi scoprire di essersi solo illuso. Il suo atteggiamento certo nn fa altro che diminuire ulteriormente la mia autostima e ogni volta che lo vedo Parlare con una sua amica finisco per sentirmi brutta e farmi tanti problemi. Se prendo io l'iniziativa di dargli un bacio o un abbraccio Ok, se dovesse partire da lui potrei anche dimenticarmi di come sono fatte le attenzioni. Inoltre non mi ha mai fatto un regalo. Mentre io mi sono sempre sacrificata pur di stupirlo con le cose che più gli piacciono.
È il tipo che preferisce darmi i soldi per poi spenderli come voglio, ma nn che possa lui farmi una sorpresa con un fiore o che so, un piccolo oggetto che potrebbe piacermi. Eppure sono una persona che si accontenta Veramente di poco, visti anche i tanti problemi avuti in famiglia sin da bambina e con cui ho imparato a crescere e a maturare.
Lo amo, lui ha voluto anche portarla in famiglia la nostra relazione e dopo tutto devo dire che stiamo sempre insieme, anche se nn conviviamo passiamo tutto il nostro tempo libero insieme.
Devo dire anche che ormai si priva di passare del tempo da solo con i suoi amici per stare insieme a me, ovviamente nn che io glie lo abbia mai imposto eh!quindi tutto sommato ci sono delle cose che mi fanno capire il suo bene per me. Ma per il resto?
A volte mi chiudo in me stessa e non riesco neanche a dirgli tutto quello che penso.
Gentile ragazza,
difficile dire da qui se ci siano fattori che limitano l'affettività del suo ragazzo di tale entità che possano mettere in crisi il vostro rapporto. Se sono fattori personali, caratteriali, dovrebbero essere modificabili con una terapia psicologica e potrebbe ottenere ottimi risultati anche andando solo lei dallo psicologo psicoterapeuta. Infatti si ottengono ottimi risultati migliorando il modo di comunicare. come può capire leggendo un mio articolo sulla Gestalt nel mio profilo. Se invece ci fosse un ostacolo derivante da una storia passata e mal chiusa, ciò non sarebbe sufficiente.
Lei descrive segnali e comportamenti positivi e negativi; un colloquio clinico potrebbe focalizzare meglio la situazione e valutare l'importanza di detti comportamenti in relazione alla solidità del vostro rapporto.
Cordiali saluti