Relazione parallela
Buongiorno,
da anni sto portando avanti una relazione parallela al mio matrimonio, entrambe siamo sposati, all'inizio è nata come una distrazione poi per tutti e due si è trasformata in innamoramento e adesso siamo molto coinvolti e non sappiamo cosa fare.
Per parte mia mi sento in colpa nei confronti del mio partner ufficiale anche se questa relazione mi ha fatto capire come la mia storia fosse più un'abitudine e ormai non sentirmi più apprezzata e corteggiata da anni fosse una cosa scontata.
Sono molto confusa, forse dovrei lasciare tutti e due e prendermi un periodo per capire.
Grazie per un primo consiglio
Gentile signora,
lei ha già indicato dei fattori che presumibilmente hanno favorito il suo coinvolgimento in una storia parallela al suo matrimonio. Pertanto già all'inizio di questa storia parallela avrebbe potuto cercare di migliorare il suo rapporto matrimoniale per renderlo più soddisfacente, cercando l'aiuto di un professionista competente in materia e segnatamente di uno psicologo/a.
Non necessariamente occorre una terapia di coppia, moltissimi problemi si risolvono anche con una terapia individuale che avrebbe evitato pertanto un coinvolgimento diretto di suo marito. Ciò è meglio illustrato in un mio articolo sulle relazioni interpersonali che può trovare nella mia pagina su questo portale.
Se, come appare, il problema di sentirsi poco apprezzata o corteggiata permane, non vedo perchè non possa o non debba cercare di risolverlo ancora oggi e, se vuole può contattarmi per una consulenza.
Se invece il matrimonio avesse avuto già dall'inizio scarso fondamento, la situazione sarebbe diversa e diverse le soluzioni.
Cordiali saluti