Come responsabilizzare un bambino
Buongiorno sono Daniela e sono la mamma di un bimbo di 8 anni Lorenzo che frequenta la terza elementare. Fin dalla prima elementare Lorenzo si e' mostrato un po' immaturo nei comportamenti, nello stare in classe, nell'approcciarsi allo studio. In prima elementare con il passaggio dalla scuola dell'infanzia che ha interrotto bruscamente causa covid e la dad abbiamo aspettato che maturasse. In seconda ancora immaturo e le maestre ci hanno sempre detto le stesso cose. Ora sta a metà anno della terza elementare e le maestra continuano a dire che si distrae in classe, non sta attento, progredisce poco perché la distrazione prende il sopravvento. Come possiamo aiutarlo noi genitori? Le maestre ci hanno consigliato di responsabilizzarlo. In passato abbiamo dato delle punizioni togliendogli qualcosa a cui lui teneva, ma non abbiamo visto grandi cambiamenti.
Buongiorno Daniela
Le punizioni, che a volte possono essere utili come privazioni di un qualcosa di piacevole in conseguenza ad una azione scorretta, non ritengo siano utili invece per fare comprendere un azione corretta o per aiutarlo a centrarsi su un compito.
Potrebbe essere utile iniziare ad assegnargli alcuni compiti o mansioni da svolgere in casa , insieme a voi o anche da solo. Sottolineare anche i piccoli miglioramenti che potreste notare nel mantenere l'attenzione sul compito assegnatogli, cercando di evidenziare con serenità le cose che invece ancora non sono acquisite.
Si può partire da compiti semplici per poi aumentare il tempo e la difficoltà delle mansioni che gli chiedete di fare.
Lo sport potrebbe agevolare ulteriormente le sue capacità attentive, nel caso in cui non me svolgesse ancora uno potrebbe essere utile e divertente cercare insieme quello più adatto alle sue capacità, se invece fa già parte di un gruppo sportivo potrebbe essere favorevole chiedere al suo insegnante di lavorare un po' su queste tematiche attentive .
Un caro saluto
Dott.ssa Tricarico Valentina