Dott.ssa Valentina Zanon

Dott.ssa Valentina Zanon

Psicologa / Psicoterapeuta / Psicotraumatologa - E.M.D.R.

Litigi in famiglia, manipolazioni familiari

Mia madre tenta di manipolare la famiglia, spesso, dal nulla mi mette contro mio fratello o contro mio padre, mette zizzania, tenta di screditare le mie nonne affinché io mi limiti ad averci rapporti stretti per come ho, rapporti di cui lei forse è gelosa! Con la mia fidanzata fa il doppio gioco, quando è in sua presenza fa tutta la saltarellina e la donna di buon cuore, ma appena lei non c'è più volte la colpevolizza di avermi cambiato, e che a causa sua non abbiamo più il rapporto di prima (premesso che nella relazione con la mia fidanzata non parliamo mai di questioni familiari, per un reciproco rispetto di privacy("i panni sporchi si lavano a casa propria")e invece mia madre è convinta che parliamo continuamente di lei...). Durante gli ultimi anni, i rapporti con lei sono peggiorati notevolmente a causa di comportamenti irrispettosi nei miei confronti, trascorrendo anche mesi interi senza parlare, perché ci fu un periodo che continuo tra liti continue ad augurarmi giornalmente la morte, o certe volte forse per impietosirmi, ormai fin da quando ero piccolo, nei momenti più difficili o anche banali va gridando casa casa che un giorno all'altro si sarebbe tolta la vita dando la colpa al mondo intero e che lei invece si definisce "santa e perfetta"... ed io magari avevo solo 6 anni e sentivo queste cose ogni giorno... una delle cose che più mi da fastidio e che fa delle cose (dei favori o regali non graditi) convinta che gli altri vogliano quella cosa, e che magari è l'opposto di quello che essi vogliono, o magari non vogliono proprio nulla, e quasi sempre qualsiasi cosa fa, la fa con un resoconto, ovvero per rinfacciarlo! Mi ha rinfacciato più volte di avermi dato anche alla luce, figuriamoci... meno male che credo di avere un carattere forte... perché sennò non so cosa avrei potuto fare... apparte deprimermi. Ora, io mi sono diplomato, già a 17 anni lavoravo sotto contratto con un'azienda, in disaccordo con i miei genitori che volevano avere l'esclusiva sul mio denaro, non mi reputo un ragazzo nulla facente come invece mia madre va dicendo a tutti, e ora sto intraprendendo la carriera militare... però non so che fare con mia madre, come posso evitare a farmi rinfacciare tutto, le offese, le manipolazioni, o quando dice di volersi suicidare, che devo fare? Non ne vuole completamente sapere di incontri con specialisti del settore, perché lei è giusta e sono tutti sbagliati, e non vuole passare per pazza... ho un fratello minore che è pressoché nella mia stessa situazione, ma caratterialmente lo sento molto più fragile... e lo vive più tosto male...

Gentilissimo.

Descrive una situazione molto complessa che si costruisce su decenni di interazioni che sono andate lentamente a logorarsi e distorcersi. Lei ha fatto bene a lottare per la sua autonomia sia materiale che di pensiero. Lei sa che la mamma, non cambierà. Sarebbe inutile logorarsi per trovare un modo di farla essere diversa da quello che è. Forse non sarebbe nemmeno giusto. Sua mamma è così. Punto. Tenti di stare tranquillo e di pensare a mantenere la sua autonomia sia materiale che di pensiero. Ovvero tenti di tenersi focalizzato sulla sua vita e suoi obiettivi che necessariamente implicheranno una sua sempre maggiore intimità con la sua fidanzata. Stia vicino a suo fratello. Ovvero, parli quanto più apertamente possibile con lui della vostra situazione famigliare. Provate a confrontarvi e a capire come gestirla abbandonando l'idea di poter cambiare gli altri. Chiunque essi siano. Non esiti a farsi aiutare nel percorso da un professionista che possa sostenerla attraverso questi passaggi.

Auguri.

Dott.ssa Valentina Zanon