Come reagire e tornare a stare bene con se stessi?
Ho 23, il problema è che mi sento una fallita, non sono abituata a parlare dei miei disagi o pensieri con gli altri, tengo sempre tutto per me. Ma ultimamente sto davvero male...non ho un lavoro e sembra che il mio profilo lavorativo non interessi a nessuno, sono single da quasi 3 anni e non ho una compagnia di amicizie. I miei genitori non mi ascoltano perché hanno occhi solo per mio fratello. Non mi danno un soldo, a volte fanno lo sforzo di darmi 10 euro a settimana e non ho vergogna a dirlo.. mi sento una persona inutile per continuare a vivere.. mi sono stancata di subire tutti i giorni e tutte le ore.
Tutto questo mi affligge, non ho più autostima, mi porta malessere, attacchi di panico e ansia, dormo poco, non mi curo più e piango spesso...non trovo una via d'uscita e mi sento tanto sola.
Non posso permettermi di andare da uno psicologo e questo mi distrugge ancora di più. A volte l’unica cosa che voglio fare è scrivere un biglietto lasciarlo in cucina e togliermi la vita, perché penso che continuare a vivere così sia inutile.
Cara Valeria, grazie per aver condiviso i tuoi pensieri e le tue emozioni. Reprimere i propri stati d’animo può essere stressante. Per la nostra salute è importante esternare i sentimenti, parlare ad altri di ciò che ci turba; se questo non è possibile ora, perché senti di non avere figure di riferimento e di non poterti permettere uno psicologo, allora comincia a scrivere. La scrittura è uno strumento potente per sfogarti e portare alla luce alcuni dei tuoi stati d’animo più profondi. Giorno dopo giorno potrai scoprirti più leggera e libera di quei pensieri che ti affliggono, così da avere le energie necessarie per riprenderti in mano la tua vita.
Buona scrittura!