Non so cosa fare nella vita e come uscire dalla mia situazione

Salve, sono una ragazza di 18 anni, mi sono diplomata e non so cosa vorrei fare nella vita. Mia mamma vuole che io vada all'università ma io non sono così convinta anche perché per me una facoltà vale l'altra, inoltre non ho particolari passioni e ho paura, una volta scelto, di stancarmi e di voler cambiare studi perdendo tempo. Inoltre vorrei iniziare a lavorare e diventare più indipendente ma ho l'impressione di non riuscire a fare niente senza il supporto di mia mamma e di non essere in grado di prendere decisioni importanti da sola.
Inoltre sono molto timida e introversa, ho pochissimi amici (solo 2 amiche di infanzia, con cui non mi sento spesso) e sono convinta di aver qualcosa di strano, di essere immatura, annoiare le persone e non sapere come comportarmi nelle situazioni sociali (anche in famiglia).
Ringrazio eventualmente per le risposte e i consigli.

Cara,

La sua età implica spesso il dover fare delle scelte che ci mettono in crisi poiché terminiamo un percorso di studi ben definito e all’improvviso si aprono davanti a noi moltissime opportunità che ci lasciano sopraffatti e incerti. Scegliere una strada però non preclude le altre o la possibilità di rimettere tutto in discussione se non dovessimo esserne soddisfatti. Il mettersi alla prova richiede coraggio e consapevolezza, consapevolezza che potrebbe andare bene ma anche male, ciò tuttavia non rappresenta che la normalità nel corso della vita che si caratterizza per successi ma anche fallimenti.

Una confronto sereno e chiaro con sua madre relativo alle sue inclinazioni, attitudini e abilità potrebbe aiutarvi a tracciare una possibile strada valutando le varie scelte a disposizione e individuandone aspetti positivi e negativi ed eventualmente possibili alternative se dovessero dimostrarsi errate. Queste valutazioni devono tener conto anche delle sue caratteristiche personali poiché la strada che sceglierà dovrà farla sentire a proprio agio avendo però presente che sulla timidezza, sull’introversione e sull’inabilità sociale si può lavorare e perfezionare, migliorando così la propria autostima e anche la qualità della vita.

Sperando di esserle stata d’aiuto,

Cordiali saluti,

Dott.ssa Valeria Parisi