Dott.ssa Valeria Pasquinelli

La Dottoressa Valeria Pasquinelli ha conseguito la laurea in Psicologia Clinica e di Comunità con il massimo dei voti all'Università di Roma "La Sapienza" nel luglio del 2004 ed è attualmente iscritta all'Ordine degli Psicologi della Toscana con il numero 6566. Nel 2012 ha completato la specializzazione in Psicoterapia psicoanalitica con un approccio transculturale presso l'Istituto Transculturale della Salute di Milano.

Tra il 2007 e il 2009, ha collaborato con Medici Senza Frontiere, dove ha coordinato progetti di salute mentale in Ciad, con particolare attenzione alla gestione di casi di disturbo post-traumatico da stress legati al conflitto in Darfur. La sua formazione in Sexual and Gender Based Violence, acquisita a Bruxelles, le ha consentito di implementare strategie efficaci per sostenere le vittime di violenza sessuale e di genere, partecipando anche alla creazione di programmi di sensibilizzazione su tematiche di salute mentale, mutilazioni genitali femminili e violenze di genere nei campi profughi.

Dal 2009, la Dottoressa Pasquinelli svolge la professione di psicologa nel settore clinico privato a Livorno, offrendo supporto a adulti, adolescenti e coppie.

Dal 2014, ha ampliato il suo intervento alla tematica della migrazione, sia attraverso attività di ricerca e formazione, sia in ambito clinico. Ha contribuito a progetti di salute mentale in collaborazione con la ASL Nord Ovest, operando in una squadra multidisciplinare per affrontare situazioni di vulnerabilità psicopatologica. Inoltre, ha partecipato attivamente a consulenze, formazioni e supervisioni etnocliniche per le varie realtà locali dedicate all'accoglienza e al supporto di richiedenti asilo e rifugiati. Ha ricoperto anche il ruolo di psicologa dirigente presso la ASL di Livorno nel progetto ICARE - Integrazione e Cura della Comunità per Richiedenti Asilo e Rifugiati in Situazioni di Emergenza (2020/2021).

Negli ultimi anni, la Dottoressa Pasquinelli si è impegnata in iniziative sul territorio di Livorno, concentrandosi sull'inserimento lavorativo di persone in condizioni di vulnerabilità e sulla riduzione della dispersione scolastica.