Ho 25 anni e vivo/mi trattano come un ragazzino
Ciao, la mia situazione e' questa: ho un fratello di 18 anni che non mi considera affatto e mai siamo andati d accordo, mia madre e mio padre che, più gli parlo di risolvere i problemi in casa più se ne fregano e non mi ascoltano. Da sempre mio padre e iperprotettivo e vuole sempre sapere dove vado e con chi, altrimenti gli viene l ansia e comincia a telefonarmi spesso. Insomma: più cresco più lui ha paura di farmi maturare e crescere. Volevo cucinare da solo ma mentre provo a cucinare da solo mi interrompe dicendomi come devo fare, quando so benissimo come. All eta di 12 anni andai con la squadra di basket a Cesenatico e li stavo da solo con altri ragazzi, dove cucinavo e mi lavavo i vestiti da solo. Tornato a casa da quel giorno in poi non ho vissuto più la stessa vita che vivevo in quel camping in 7 giorni, da autonomo e con un alta autostima. Guarda: odio casa mia e i miei familiari, tanto da cadere in depressione e rabbia cronica anche perché la sera e anche il giorno mi isolano facendo ognuno qualcosa di diverso ed io non mi sento considerato, ho provato a parlargliene ma non gli importa. Ho un passaporto e non mi mandano da solo a nessun luogo, tranne in città con la bici, finalmente sto prendendo la patente ma non mi servirà visto che lui e molto iperprotettivo. Una cosa voglio sottolineare, entrambi creano problemi che non esistono e mi frenano quando prendo iniziative qualsiasi. Non ho un lavoro purtroppo e ci si mette pure il covid. Cosa posso fare secondo voi per riconquistare la mia vita autonoma e trascinarla in salvo dai miei che mi trattano come un ragazzino?
Salve Simone, mi dispiace per la situazione che sta vivendo.
Credo che per lei sia opportuno intraprendere un percorso di psicoterapia per gestire meglio la situazione che si è venuta a creare e che la fa soffrire. Ha mai pensato ad un consulto psicologico?
Comunque, un'altra cosa su cui si potrebbe lavorare è come saper gestire meglio le difficoltà che le si presentano.
Rimango a sua disposizone.
Buona giornata.
Dott. Fiori