psicologo, psicoterapeuta, psicodiagnosta, consulente tecnico di parte
Perchè immagino sempre di usare violenza a persone a me care?
Ciao sono jonny, ho 20 anni e da un pà di tempo incomincio a fare dei pensieri strani, immagino sempre di picchiare qualcuno, ho paura di cedere.
È iniziato tutto da un paio di mesi che faccio pensieri assurdi tipo picchiare un amico o far male a qualcuno in famiglia, non sono un ragazzo aggressivo non lo sono mai stato.
Poi la sera quando rientro a casa mi sento strano, il cuore batte sempre più velocemente, non riesco a dormire. Forse perchè è da un po di tempo che mi sta andando tutto male tipo finirmi i soldi aver paura di lavorare.
Forse sarà solo che ho tanta fantasia e quindi mi faccio questi pensieri.
I miei ex amici mi hanno lasciato solo, la scuola l'ho lasciata a 16 anni e non riesco a trovare lavoro, a casa mia di questi periodi fa molto freddo sono senza acqua calda, la notte per prendere sonno cerco di non pensare al giorno dopo ho paura di affrontarlo, non so cosa fare sono solo, ho paura che in futuro mi ritrovi di nuovo in questa condizione di adesso.
Sperò di ritrovare la felicità che avevo qualche anno fa.
Gentilissimo Jonny,
la sensazione che lei prova di sentirsi indotto ad usare violenza può derivare da un accumulo di insoddisfazioni di cui lei non riesce a darsi alcuna spiegazione. Indubbiamente ha bisogno di un aiuto specialistico, cioè di essere guidato a trovare in certo senso il bandolo della matassa e questo può richiedere un certo impegno da parte sua a seguire un determinato percorso. Dalla sua storia risultano evidenti tanti elementi che vanno approfonditi per cercare di modificare qualcosa dentro di se, relativamente al suo modo di interpretare la realtà e di comportarsi di conseguenza. Potrebbe parlarne anche col suo medico curante, se non l'ha già fatto, per farsi orientare, oppure può prendere in considerazione la possibilità di rivolgersi ad un consultorio o a un professionista privato. Non sottovaluti l'importanza di cercare un aiuto e di fidarsi della persona che si prenderà cura di lei. Le auguro vivamente di stare meglio e di affrontare i suoi problemi con serenità.