Mi sento in colpa
Io ho quasi 15 anni, sono alta 165cm e peso 71 kg... dai 6 anni ho iniziato a prendere peso e ora da un po’ di anni cerco di perderne, magari in una settimana perdo 1 kg, ma la mattina dopo mangio 10/15 biscotti Con il latte oppure mangio più cioccolato de dovuto e una volta finito mi sento in colpa e mi pento, a volte al senso di colpa ho provato a rigurgitare il tutto ma non sono capace e penso che non avrei dovuto farlo, nonostante questo pentimento (accade più o meno 4:5 volte a settimana) non mi cambia nulla lo continuo a fare, perché la voglia di abbuffarmi è troppa e vorrei essere aiutata ma mia mamma non lo sa e sicuramente non darebbe il peso giusto a questa situazione. Inoltre la dieta che seguo è fatta da me perché non abbiamo soldi per andare da un dietologo...
Vorrei essere aiutata e capire che cosa ho
Grazie mille
Cara Iulia,
La situazione che descrivi ha molto a che fare con la tua età e con numerosi fattori che si possono associare a questo tipo di dinamiche che hanno come oggetto il comportamento alimentare.
Questi fattori possono riguardare sia aspetti psicologici (bisogni insoddisfatti, difficoltà relazionali, difficoltà nel regolare le tue emozioni, ecc.) che aspetti educativi, come ad esempio l'educazione alimentare (intesa come conoscenza delle proprietà nutritive dei cibi e del fabbisogno giornaliero di queste...) e come l'educazione alla salute in genere (praticare uno sport o comunque muoversi).
Da quello che scrivi non è facile darti un rimando preciso, ma a me non sembra di poter parlare di "abbuffate"! Quindi, ti invito a stare tranquilla riguardo a questo.
Tuttavia potrebbe essere necessario mettere ordine nelle tue abitudini alimentari.
Parla con la tua mamma e cercate insieme una soluzione economica per gestire questo disagio...
Mi sentirei di consigliarvi, come prima scelta, un percorso psicologico, al quale potrai affiancare una sana dieta, fatta da un dietologo, che rispetti il tuo fabbisogno calorico e le tue esigenze di crescita.
Io non conosco la vostra zona, ma credo che potrete prendere informazioni tramite il/la tuo/a pediatra o il vostro medico di famiglia, oppure chiedere direttamente a un consultorio o in Asl.
Sono certa che ci siano professionisti formati e competenti nel servizio pubblico.
Cerca di essere serena rispetto al tuo rapporto col cibo, ma affronta subito il disagio che senti per prevenire eventuali problematiche ad esso conseguenti.
Ti auguro di crescere sana e felice.
Saluti,
Dott.ssa Verusca Giuntini