Mi eccito a vedere le donne che hanno bisogno di andare in bagno.
Salve, sono un ragazzo di 25 anni eterosessuale e da quando ho dodici anni provo una grande eccitazione nel vedere video di ragazze che hanno disperatamente bisogno di andare in bagno fino ad urinarsi addosso. Vi scrivo perché vorrei semplicemente capire come perdere una tale perversione. Il mio problema è che questa cosa mi eccita di più del sesso e dell'ambito sessuale più "normale". Quello che desidero è semplicemente iniziare a provare una tale eccitazione soltanto per ciò che fa parte della sfera sessuale e non provarla invece nel vedere le ragazze farsela addosso. Quindi come posso cambiare questa parte di me e imparare ad eccitarmi di più e solo per le cose come vedere una ragazza nuda, farmi toccare, toccarla ecc e come faccio ad eliminare l'eccitazione che ho nel vedere quello che ho descritto sopra?
Caro Andrea,
Se non provasse il disagio che descrive non trovo che ci sarebbe nulla di male nell'eccitarsi di fronte a questa sua "preferenza" sessuale.
Tuttavia lei chiede come poter "cambiare questa parte di sé" ed "imparare ad eccitarsi in altro modo", poiché quella preferenza prende il sopravvento rovinandole il piacere relazionale a cui aspira...
In questo caso, direi che vadano approfondite le dinamiche psicologiche che si attivano e che la orientano a ricercare tali stimoli eccitatori...
L'abbinamento instauratosi tra la situazione del bisogno femminile di urinare e l'eccitazione provata di conseguenza, sembra aver stabilito un forte legame associativo ed è, da lei stesso, collocato in un momento definito della sua preadolescenza che andrebbe rivisitato con criterio.
Ha bisogno di consapevolizzare cosa le sia accaduto per, poi, lavorarci e trasformare i vissuti e poterli slegare dagli eventi originari.
A mio avviso, potrebbe ottenere ottimi risultati sia con una psicoterapia cognitivo-comportamentale che con un lavoro di psicoterapia ad approccio dinamico combinato con EMDR.
Io ho una formazione psicodinamica e pratico l'Emdr. Le mie sedi di lavoro sono Empoli e Firenze.
Se ha bisogno mi scriva tranquillamente, resto a disposizione.
La saluto cordialmente.
Dott.ssa Verusca Giuntini