Marito ipercritico
Buongiorno,
Sono una donna di 39 anni, sposata da 12 anni. Mio marito mi critica in continuo per stupidaggini (es: si irrita se non dispongo i piatti come vuole lui sullo scolapiatti, rimproveri continui su cose simili). Qualsiasi cosa faccio è sbagliata, per esempio questo mattina gli ho preparato la colazione e sono stata rimproverata per il disordine in casa (ho lasciato una pentola fuori posto). Ho sempre accettato questi atteggiamenti, ma da persona dinamica che entusiasta sono diventata depressa e spenta. Sto pensando di lasciarlo, ma quando gliene parlo scoppia in un pianto tremendo e non ho cuore di chiudere la relazione. Non abbiamo figli, lui ha un problema con il sesso e non vuole risolverlo.
Vorrei chiedervi un consiglio su cosa fare.
Cara Barbara,
mi spiace che stia vivendo questa situazione. Certamente, l'irritabilità di suo marito è l'espressione di qualcosa che non lo fa stare bene o che probabilmente ha strutturato nel tempo per costruire la propria personalità. Sono meccanismi insidiosi (e inconsapevoli) che spesso ledono le relazioni e si allargano anche ad altre sfere della vita...
Avete valutato di rivolgervi a uno/una psicoterapeuta per portare i vostro disagio?
Forse potrebbe essere il momento... ovviamente, anche per capire se andare avanti o meno, oltre che per sciogliere le tensioni o riavvicinarvi nell'intimità.
In alternativa, potreste provare a intraprendere singolarmente una psicoterapia... può comunque verificarsi un cambiamento.
L'unica cosa importante è cercare un modo di stare meglio.
Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti o informazioni, la saluto cordialmente.
Dott.ssa Verusca Giuntini