anche se ha 8 anni un bambino percepisce la responsabilità che gli viene attribuita rispetto, soprattutto ad una prestazione.le gare agonistiche, a maggior ragione, partono già dal presupposto che ci sarà un vincitore e degli sconfitti anche se in modi diversi ( secondo, terzo.....)l'ansia da prestazione colpisce ogni fascia di età perchè non è altro che un accumulo si tensioni e di idee svalutanti sulla propria persona e sulla possibilità quindi di non riuscire perchè inadeguato; questo sfoga con acting out psicofisiologici quali, dolori, malesseri, vomito ecc. Quello che sarebbe bene fare con ogni agonista specie se piccolo è motivarlo in modo adeguato all'interno del contesto sportivo, fargli capire la disciplina ed il sacrificio che OGNI sportivo fa per fare del suo meglio, ma lasciarlo vivere come un normale bambino di 8 anni fuori dal contesto di performance. per quello che riguarda lei forse può valutare quanto per lei sia importante che il suo bambino meraviglioso sia un vincente!!! fatta questa valutazione potrà tarare al meglio ogni suo intervento sul piccolo e riuscirà a prevenire eventuali errori futuri.