Non mi sento importante come gli altri
Mi sento sempre inferiore agli altri. Non mi sento importante come gli altri. Sento che loro sono più interessanti di me. Molte volte uscendo con le amiche della mia fidanzata ho paura che non mi trovino abbastanza interessante, diciamo noiosa. Per questa sensazione che provo ho cercato di rendermi più interessante mi sono fatta un piercing ho un taglio di capelli stravagante, mi vesto in modo diverso, cerco di adeguarmi. Ma non riesco a togliermi questa insoddisfazione dalla testa. Non so più che fare.
Gentilissima, dalle poche righe che scrive traspare la tua confusione il malessere che stai provando. Da quello che scrivi sembra anche che tu sia di sesso femminile e che abbia una partner, mi viene da chiedere allora come vivi la tua omosessualità alla tua così giovane età. Come l'hai gestita? I tuoi lo sanno? Com'è stato fare il coming out? E' possibile che il tuo orientamento sessuale possa incidere sul tuo malessere? Al di la di questo però sembra che i tuoi timori traggano origine dai tuoi pensieri e non dalla realtà dei fatti. Capita spesso che noi ci sentiamo inadeguati, inferiori quando ci rapportiamo con gli altri, spesso gli altri fanno commenti, scherzano, fanno battute, in realtà poi non pensano veramente male di noi ma siamo noi a fare delle "letture del pensiero", crediamo che gli altri ci considerano negativamente solo perchè magari hanno detto una determinata frase, o non ci hanno salutato o chiamato, ci hanno risposto male, ecc. Quindi mi chiedo, le altre persone hanno mai detto o fatto qualcosa di significativo da farti sentire diversa, inferiore, strana o poco importante? Il fatto di vestire strana e di avere un aspetto come dici tu "stravagante" ha sortito dei risultati? C'è qualcuno invece che secondo te ti stima e te lo ha espresso apertamente? E' possibile che tu qualche volta svaluti il positivo o salti presto alle conclusioni? E' chiaro che la tua mente è come se fosse un pò contaminata da tanti pensieri negativi spesso non reali e tante emozioni distruttive. Quindi, o i tuoi pensieri non sono veri al 100% ma tu ci credi e ovviamente ci stai male, oppure, se, mettiamo il caso siano veri, allora si può fare qualcosa per modificare il tuo modo di fare e di agire per fare in modo che gli altri non pensino più male di te. Forse dovresti però soprattutto imparare ad accettarti così come sei, a volerti bene con i tuoi pregi e i tuoi difetti, a non cercare la perfezione e ad apprezzare sia la parti belle di te che quelle meno belle, sia le zone di luce che quelle di ombra, tutti noi siamo bianchi e neri allo stesso tempo. La cultura, l'educazione, la religione ci hanno convinto del contrario e spesso quando allora emerge qualcosa di noi che non accettiamo che va contro a quello che abbiamo interiorizzato andiamo un pò in tilt. Ci sarebbe tanto da dire ma non è questo il momento e la sede giusta. Se vuoi approfondire, se vuoi raccontarmi meglio cosa ti sta succedendo, se vuoi aprirti un pò di più o condividere tuoi pensieri o timori puoi scrivermi al seguente indirizzo: vitolupo@email.it, puoi scrivermi quando vuoi.
Io ricevo a Battipaglia (SA). Dato che sei minorenne, eventualmente se interessata a venire allo studio, fatti accompagnare da almeno un genitore. Come ti dicevo il primo colloquio è gratuito e non comporta nessun impegno a continuare per forza. Ti saluto e ti auguro sinceramente in bocca al lupo.
Psicologo e Psicoterapeuta individuale, di coppia e familiare - Salerno