Mancanza di stimolo, non voglio andare al lavoro
Buongiorno,
ho 32 anni e sono sempre stata una ragazza attiva e molto “flessibile” in ambito lavorativo...
Dopo aver lavorato tanto tempo come contabile in albergo/ristorante, ho deciso di cambiare e lavorare nel settore del commercio sempre come contabile.
Sono riuscita ad avere un contratto indeterminato ma al minimo sindacale, con una qualifica che non è la mia e tante responsabilità sulle spalle non riconosciute...
Ma ora non ho piu stimolo, ne di lavoro ne di cercarne altri...
Vorrei alzarmi la mattina e non farmi 45 minuti di macchina x andare in quel posto dove mi sento sfruttata ...
Possibile che la mia situazione (circa 2 anni e mezzo) abbia portato ad una sorta di “depressione” lavorativa?? L’intenzione di cambiare lavoro c'è ma manca la voglia di fare qualsiasi tipologia di lavoro... vorrei solo stare a casa... chiusa... senza problemi
Ringrazio in anticipo se qualcuno mi risponderà
grazie
Saluti
Salve Barbara, come dice lei è arrivata a percepire una condizione depressiva in questo momento, causata da una difficoltà lavorativa che le ha procurato un disagio personale. Sarebbe necessario prendere il coraggio di una scelta, di abbandonare intanto questo lavoro, fonte di ansia e stress. E poi con calma guardarsi attorno, per un lavoro più compatibile a lei, in cui trova il riconoscimento che le è essenziale per un benessere psicologico. Bisogna fare un passo!
I miei auguri, dr Cameriero Vittorio